Siamo ad un paio di giorni da Eliendal. Soidelkan e Lerakentia sono sempre
piu' all'erta, sembra che stia per accadere qualcosa da un momento
all'altro. Hanno pure assoldato altri tre buzzurri come guardie.
Cosa possono volere se due bale, due orchi e tre soldati da tre contadini con
la spada?
Invece di proseguire come di consueto il viaggio di notte dopo un paio d'ore di
strada ci siamo fermati ed e' stato approntato un accampamento. Il Cavalier
Brittelm de Gart e' stato mandato in avanscoperta a precederci sulla strada.
Senza dare spiegazioni la nostra "scorta" se ne va. Rimangono solo i tre appena
assoldati. Ne pago due ($600) per andarsene. Il terzo viene messo fuori
combattimento dai prigionieri che nel frattempo si liberano spezzando le
catene. Heam prende il comando e ci dirigiamo a spron battuto verso Eliendall.
I bale volevano che tornassimo al piu' presto in citta'. Perche?
Finalmente ho avuto il tempo di rioccuparmi dei miei affari. Devo rifarmi da un ammanco di ($500). Qualche mano lesta mi ha fatto sparire il borsello.
Ho raccontato a Mastro Micon le nostre avventure con mog vampiri e baile. Il maestro sembra interessato soprattutto ai mog. Per ora in citta' tutto tranquillo.
Ho ricevuto una visita di Cromos. Vorrebbe muovere guerra alla città di Ungaria, ma soprattutto mi pare sia preoccupato per Heam. Non capisce perche' Soidelkan e Lerakentia ci abbiano aiutati. Secondo lui c'e' qualche macchinazione per indebolire il potere del frassino in citta'. Gli dico che ne avrei parlato a Mastro Mikon e lo congedo. Forse sa qualcosa di preciso che non ha detto. Ma e' sempre difficile distinguere quando quel nano sa qualcosa e quando CREDE di saperla.
Molgano si e' ammalato. Stranamente la mia pozione non ha funzionato. Ho chiamato un guaritore. Nel ritorno sono passato a casa di Heam. Brutte notizie. Ogni giorno viene trovato un morto probabilmente ucciso da vamipri o bale nei quartieri meridionali ed uno fuori citta'. Siamo gia' a 20. Sono troppo palesi. O qualcuno sta cercando di attirare la nostra attenzione oppure si sente cosi' forte da non preoccuparsi delle indagini. Oppure e' l'ennesimo pazzo. Io, Cromos, Alarr del Nord, Jack e Cletakio investigheremo in citta'. Heam si occupera degli assasini fuori dalle mura.
Ho incontrato il guaritore Molbenus. Mi dice di aver bisogno dell erba di unicorno per Molgano. Io ne sono sprovvisto. Nell'erboristeria dei quartieri meridionali un uomo con tratti somatici locali ha fatto incetta dell'erba pagando con monete straniere, anche con quelle della luna d'oriente.
I miei compagni hanno bisogno di un buon paio di occhiali! Non sanno
distinguere dei bambini da gruppo di pericolosi orchi. Si sono gettati al
inseguimento di un gruppo di ragazzini che giocavano per strada. Interrogandoli
come se loro fossero guardie del grifone che hanno preso dei ladri in
fragrante. Hanno attirato l'attenzione di alcuni abitanti. Anche se siamo
in un quartiere povero qualcuno potrebbe riconoscermi e qualcun altro venire a
chiedere spiegazioni.
Tra l'altro Jack con i suoi numeri da circo aveva gia attirato l'attenzione dei
piccoli. Se volevano sapere qualcosa da loro bastavano altri due salti.
Il suo grosso amico Alarr invece sembra sapere esprimersi solo a manate.
Per completare il quadretto ci si e' messo pure Cromos a sbraitare in mezzo
alla strada come se avesse qualche autorita' in citta'. Tra l'altro mi pare di
ricordare che sia gia' noto come attaccabrighe qui in giro. Se davvero qualcuno
si sta muovendo nell'ombra e teme il frassino non credo che farsi detestare
dagli abitanti sia il modo giusto per trovare collaborazione.
Dopo il tambusto in strada faccio sono tornato dal mercante per far
recapitare un messaggio al mio maggiordomo. Dove cercarmi della foglia di
unicorno dai rivenditori in citta' ed informarsi se qualcuno ne sta
facendo incetta.
Torno in strada e trovo gli altri alle prese con delle guardie della gilda
dell Argento. La donna inportunata da Cromos ha chiamato le guardie.
Mentre stiamo farfugiando delle scuse interviene un allegro passante che
convince le quardie a lasciar perdere. Secondo Cromos le guardie sono
sotto il controllo mentale. Così diamo corda al nuovo arrivato. Si chiama
Vergantel ed e' un poeta Don Giovanni. Dopo un po' di chiacciere lo
lasciamo e torniamo alle nostre ricerche. A sera incontriamo un ambulante
che ci dice che Imul un noto commerciante di foglia di unicorno potrebbe
trovarsi alla taverna delle notti felici.
Io e Cromos ci dirigiamo lì. Jack rimarra in piazza a controllare i
movimenti.
Alla locanda vengo a sapere che Imul stanotte non passerà di lì. Ha un grosso affare all' indomani. Deve fare uno scambio durante la notte con due nani: Ugol e Rambdol. Lo scambio avverra' su uno dei ponti. Inoltre veniamo a sapere che sotto la protezione della taverna ora sono alloggiati due personaggi. Una donna e un ragazzone: Ianus. Riusciamo ad incontrarlo. La maitresse sembra scocciata del fatto che lui si sia fermato a parlare con noi. Lo tratta come un ragazzino e continua a cercare di mandarlo nei suoi appartamenti. Lui ci dice di essere un allievo di Showinder Wantaars. Come ultima informazione vengo a sapere che un Orodita grassoccio è sceso da una carozza con le insegne di Millivan e dopo aver consumato si e' diretto al luogo di uno deglio omicidi, quello vicino alla casa della Megera.
Saliamo nelle stanze ma non riesco a godere della compagnia della ragazza. La mia mente torna verso la dolce Jack-Jacline. La pozione di Eros che mi ha fatto incautamente toccare probabilmente sta facendo il suo effetto. Spero che sia temporaneo o dovrò spendere altri soldi per neutralizzarla. Cosi' vado alla finestra e contollo la piazza. La vedo che balla abbastanza discinta attirando una piccola folla. E' proprio bella e brava. Da lassù ho potuto vedere che Vergantel dopo aver danzato con lei si allontana con una dama, ma mentre se ne va' arriva la signora delle guardie. Lo ferma e lui ritorna tra la folla.
Ci ritroviamo in piazza. Io riferisco ciò che ho saputo ma non quello che
ho visto dalla finesta. Jack vole provare ad entrare nella locanda. So che
è ben protetta e la sconsiglio. Se vogliono fare che provino, però se li
prendono non mi mettano in mezzo. Io me ne torno a casa sotto la
protezione del mantello. Nel ritorno rivedo Vergantel che si sta
affannando per ricomprarsi alcuni oggetti nonostante la tarda ora. Nota:
alcuni di questi oggetti li ho precedentemente visti nelle mani di Jack.
Sono un piede di porco per caricare la balestra, una unguento di love e
una fiala per addormentare. Anche il veleno ce mi ha fatto vere Jack
potrebbe venire dalle sue tasche.
Dopo aver fumato la mia pipa vado a letto. Domani devo alzarmi presto per
fare alcune commissioni prima di andare all'appuntamento a casa di Heam.
La foglia di unicorno è introvabile.